Rispondo alle vostre domande: "Pannolino devo insistere"?

Pannolino: devo insistere?

Inviata da Valentina.

Salve avevo già scritto tempo fa per mia figlia che ha compiuto
Valentina buonasera, capisco perfettamente il suo disagio da terapeuta ma anche da mamma (ho avuto il suo stesso identico iter con la mia bambina pur essendo una psicologa). Per prima cosa è importante che lei si tranquillizzi, fin quando continuerà a vivere il tutto con questa ansia, difficilmente le cose cambieranno in tempi brevi. Tenga presente che ogni bambino ha i suoi tempi. Può essere che la sua bimba sia "più indietro" rispetto ai suoi coetanei nell'autonomia e nel linguaggio, ma a questa età vuol dire tutto e niente. Non esiste una strategia di elezione che va bene per tutti i bambini...ogni bambino è a sè e l'intervento va calzato. La cosa veramente importante, però, è scegliere una strategia e mantenerla nel tempo. Il genitore, spesso, quando una cosa non funziona comincia a provare altro e non dà mai a nessuna ipotetica soluzione il tempo di funzionare. Io le consiglio questo: mantenga la mutandina assorbente all'asilo e quella normale a casa, lasciando il pannolino la notte. Quando è a casa le ricordi di andare in bagno ogni ora (anche se fa solo un goccino di pipì va bene lo stesso). Se si bagna eviti di rimproverarla, ma continui a spiegarle che quando le scappa la pipì lo deve dire. Nel momento in cui utilizza la pipì come strumento di attenzione, dato che dovrà portarla in bagno ogni ora, le dica semplicemente: "ci andremo quando è ora" e la ignori (se si bagna la cambi rimanendo indifferente). Dovrà armarsi di pazienza e costanza, ma vedrà che se mantiene una linea i risultati arriveranno.
3anni ad agosto. Da aprile pannolino tolto ma risultati scadenti. Al mare ad agosto riusciva ad avvisare quando gli scappava ma tornati ha iniziato a non dire più nulla. Un paio di settimane fa ha fatto un giorno ad andare da sola a farla e a chiamarmi entusiasta e poi da capo a farla addosso. Premetto che ha iniziato la materna e li usa la mutandina assorbente, devono portarla loro se no non avvisa (a volte però capitano dei giorni che chiede insistentemente di andare). A casa è un dramma se si bagna non avvisa quindi non le dà proprio fastidio la cosa. Purtroppo in alcune occasioni ho perso la pazienza perché arrivava al punto di essere fradicia e di non volersi cambiare e questo ha causato nel giorno stesso un rifiuto totale nell'andare in bagno. Ora la situazione é questa: per evitare queste crisi usa la mutandina anche a casa. Lei non avvisa mai se non rare volte, io con la scusa che devo fare io pipì la porto e allora la fa pure lei ma capita purtroppo che un goccio sia stata fatta.
Mi chiedo se tenerle questa mutandina non peggiori però sono davvero esausta ormai la stagione è fredda e lasciarla bagnata mi angoscia oltretutto dicono che la mutandina peggiori perché lei non si sente bagnata ma qui il fatto è che a lei rimanere bagnata non da fastidio affatto e sono mesi che è così. L'unica cosa che la faceva ragionare era questa estate che lasciata con il vestitino se vedeva che bagnava per terra allora si lo diceva se no con i pantaloni che assorbono niente. Sono scoraggiata non credo che abbia nessun disagio a volte credo semplicemente che si sia intestardita lei a non volerlo fare. Alla materna mi hanno detto che sembra più piccola per l'età che ha e in effetti messa a confronto con altri bimbi coetanei lei sembra più piccola . A scuola ormai è la mascotte della classe tutti le vogliono bene. Non ha una proprietà di linguaggio alta ha iniziato solo da settembre a dire frasi più complete. Tutti mi dicono che semplicemente non è pronta.. ma io nel frattempo cosa devo fare? Portarla in bagno? Non portarla e vedere se me lo dice lei? Lasciare o togliere le mutandine? Vorrei solo fare la cosa migliore. Aggiungo una cosa che credo possa servire: nei momenti di capriccio lei urla sempre che le scappa la pipì. Quando vuole attirare la mia attenzione perché vuole che vado con lei a giocare ad esempio, e io le dico di aspettare, lei mi dice che deve andare in bagno. Ecco secondo me è consapevole che questo serve per attirare l'attenzione perché sa che per me e il papà é importante. Infatti se prima correvo negli ultimi due giorni quando fa così le dico SE TI SCAPPA VAI DA SOLA. Voglio farle perdere questo vizio perché a sto punto ho anche pensato che non impara per tenersi questa carta come ricerca d'attenzione. Spero possiate darmi qualche consiglio. Ringrazio in anticipo.


Valentina buonasera, capisco perfettamente il suo disagio da terapeuta ma anche da mamma (ho avuto il suo stesso identico iter con la mia bambina pur essendo una psicologa). Per prima cosa è importante che lei si tranquillizzi, fin quando continuerà a vivere il tutto con questa ansia, difficilmente le cose cambieranno in tempi brevi. Tenga presente che ogni bambino ha i suoi tempi. Può essere che la sua bimba sia "più indietro" rispetto ai suoi coetanei nell'autonomia e nel linguaggio, ma a questa età vuol dire tutto e niente. Non esiste una strategia di elezione che va bene per tutti i bambini...ogni bambino è a sè e l'intervento va calzato. La cosa veramente importante, però, è scegliere una strategia e mantenerla nel tempo. Il genitore, spesso, quando una cosa non funziona comincia a provare altro e non dà mai a nessuna ipotetica soluzione il tempo di funzionare. Io le consiglio questo: mantenga la mutandina assorbente all'asilo e quella normale a casa, lasciando il pannolino la notte. Quando è a casa le ricordi di andare in bagno ogni ora (anche se fa solo un goccino di pipì va bene lo stesso). Se si bagna eviti di rimproverarla, ma continui a spiegarle che quando le scappa la pipì lo deve dire. Nel momento in cui utilizza la pipì come strumento di attenzione, dato che dovrà portarla in bagno ogni ora, le dica semplicemente: "ci andremo quando è ora" e la ignori (se si bagna la cambi rimanendo indifferente). Dovrà armarsi di pazienza e costanza, ma vedrà che se mantiene una linea i risultati arriveranno.


Psicologo Rimini
Dott.ssa Serena Carrai

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